Paura delle cose grandi: megalofobia

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    Hai mai un sentimento di ansia o paura intensa quando ti trovi vicino a un grande edificio o ad un altro oggetto di grandi dimensioni? Se la risposta è sì, potresti soffrire di megalofobia.

    La megalofobia è anche conosciuta come “la paura delle cose grandi”, ed è una condizione caratterizzata da un forte nervosismo, ansie e paura che possono anche interferire con le normali attività quotidiane.

    Come altre fobie, anche la megalofobia è legata all’ansia sottostante. Nonostante possa richiedere molto tempo e una forte determinazione, esistono dei modi efficaci per far fronte a questa condizione.

    Cerchiamo di capire meglio di cosa si tratta. 

    Megalofobia: cos’è 

    La megalofobia è una paura irrazionale e morbosa degli oggetti di grandi dimensioni. Con il termine “cose grandi”, in realtà potremmo riferirci a una vasta gamma di oggetti, come edifici, animali, mezzi di trasporto e molto altro ancora. Inoltre, l’idea di qualcosa di “grande potrebbe essere un concetto del tutto soggettivo. Per questo motivo la megalofobia è molto varia.

    Tuttavia, si è accettato come parametro generale il fatto che una persona affetta da megalofobia tende a temere qualsiasi oggetto che risulta essere significativamente più grande – in termini di dimensioni – rispetto a se stessa

    Megalofobia: sintomi 

    I sintomi di megalofobia non sono uguali per tutti, soprattutto a seconda del proprio livello di paura verso gli oggetti di grandi dimensioni. 

    Tuttavia, i sintomi generali includono tipicamente:

    • Dolore toracico;
    • Ansia;
    • Sudorazione;
    • Attacchi di panico;
    • Nausea;
    • Fiato corto;
    • Sensazione di disagio quando attorno si hanno grandi oggetti o ambienti cittadini;
    • Vertigini;
    • Evitamento delle zone caratterizzate da grandi oggetti e/o costruzioni;
    • Sensazione di perdita di controllo;
    • Nausea;
    • Tachicardia.

    Bisogna anche sottolineare che se una persona affetta da questo disturbo viene esposta a tutto ciò che è di grandi dimensioni, il sintomo principale diventa l’attacco di panico.

    Megalofobia: cause

    Così come accade per altre fobie, la paura delle cose grandi può essere legata a un insieme di fattori, quali:

    • comportamenti che abbiamo imparato o che sono una risposta a quelli di genitori e caregiver;
    • traumi pregressi vissuti dall’individuo;
    • vulnerabilità temperamentale nello sperimentare i disturbi d’ansia con maggiore intensità.

    Tuttavia, non sempre le fobie vengono diagnosticate. Spesso, infatti, capita che il soggetto che ne soffre metta in atto un cosiddetto comportamento evitante. Questo comportamento offre un primo sollievo, ma in realtà non fa altro che innescare un meccanismo nocivo che tende a minare anche la propria autostima.

    Evitare l’oggetto della nostra fobia non soltanto ci convince del fatto che possiamo vivere un pericolo reale, ma che non siamo in grado di affrontarlo. 

    Consigli per migliorare la propria quotidianità

    Nonostante la prima cosa che si tende a fare quando si soffre di megalofobia sia quella di evitare gli oggetti di grandi dimensioni, questa strategia renderà soltanto più difficile affrontare nel lungo termine questa condizione. Ecco perché è meglio esporsi gradualmente alle paure finché l’ansia non inizia a migliorare.

    Un valido meccanismo per migliorare la propria quotidianità, è il rilassamento. Alcune tecniche come la visualizzazione e la respirazione profonda, possono davvero aiutare a gestire l’avvicinamento con gli oggetti di grandi dimensioni di cui si ha paura.

    Puoi anche adottare alcuni importanti cambiamenti nello stile di vita per gestire l’ansia al meglio, come: 

    • avere una dieta equilibrata;
    • fare quotidianamente esercizio; 
    • socializzare;
    • praticare yoga. 

    Megalofobia: come superarla 

    Per tutti coloro che ne soffrono, la megalofobia si presenta come molto reale e intensa. Come abbiamo già detto, evitare oggetti di grandi dimensioni può soltanto fornire un sollievo temporaneo, non affrontando realmente la causa sottostante a questa ansia. 

    Nel momento in cui le fobie compromettono il normale svolgersi della propria quotidianità e della propria vita, è arrivato il momento di intervenire. Uno dei metodi consigliati è proprio la psicoterapia.

    ‍Il trattamento della megalofobia comporterà una combinazione di terapie e, a volte, anche di farmaci. La terapia è utile per affrontare le cause alla base di questa fobia, mentre dall’altra parte i farmaci aiuteranno a ridurre la gravità dei sintomi dell’ansia.

    Ecco come possono includere le opzioni terapeutiche

    • Psicoterapia psicodinamica: si tratta di un approccio che aiuta la persona a identificare le proprie paure irrazionali e a sostituirle con versioni più ragionevoli e razionali; 
    • desensibilizzazione – chiamata anche terapia dell’esposizione: può comportare immagini o esposizioni nella vita reale agli oggetti che innescano le paure e che provocano un forte stato di ansia; 
    • parlare delle possibili terapie;
    • affrontare una terapia di gruppo.

    Ad ogni modo, le fobie – come la megalofobia – derivano dall’associazione di una situazione o di un oggetto a emozioni quali la paura e l’ansia. Un percorso psicoterapeutico potrebbe dare un aiuto concreto nel comprendere meglio questo meccanismo, accompagnandoti verso una maggiore consapevolezza per gestire e superare il problema.

    Massimo Franco
    Massimo Franco
    Articoli: 416